Wizardia | Play-to-earn e staking di NFT

Initiate
Di Andrea Ferrario
27 Aprile 2022

Indice

Wizardia ha fatto parlare molto di sé nell’ultimo mese grazie al suo staking di NFT, vediamo di cosa si tratta e cosa riserva per il futuro.

Il progetto

L’idea del team di sviluppo è quella di creare un fantasy RPG play to earn online. Il gioco è sviluppato cross-chain tra la Binance Smart Chain e Solana. Le fondamenta del gioco sono tre: il sistema di combattimento a turni, l’evoluzione del gioco guidato unicamente dalla community e la progressione dei personaggi basata sugli upgrade grazie ad artefatti, potenziamenti e un sistema di crafting.
I giocatori possono ottenere i propri maghi o perfino affittarli attraverso il marketplace per formare una squadra di 3 e combattere battaglie pvp e pve.

Il sistema di NFT

Wizardia, per autofinanziarsi e incentivare l’investimento dei giocatori nei confronti del gioco, ha creato 7 round di NFT, chiamati Arena Genesis NFT, che permettono di ricevere una rendita passiva simile allo staking. L’aspetto interessante però è che questa rendita viene automaticamente conferita agli holders senza mettere effettivamente gli NFT in staking all’interno di una pool.
La percentuale di APY varia tra il 70% e il 40% in base al round di cui fa parte l’NFT acquistato: all’aumentare del round l’APY diminuisce.
Questa rendita passiva sarà disponibile fino al lancio del gioco, successivamente il guadagno arriverà come una sorta di affitto legato alle arene.
L’affitto ha diversi fattori per il suo calcolo:

  • Numero del round: in base al round del tuo NFT il prezzo di quest’ultimo varierà e varierà anche l’APY. Minore sarà il round, maggiore sarà la rendita, quindi più recente sarà il round d’ingresso, minore sarà la percentuale di rendita concessa;
  • N° di NFT: come giusto che sia, chi possiede più NFT (anche di round differenti) avrà la possibilità di aumentare la rendita passiva;
  • WZRD Token: in base al valore attuale del token nativo di Wizardia (WZRD) anche l’APY cambierà;
  • N° utenti attivi: se i giocatori attivi una volta avvenuto il lancio saranno pochi, la rendita calerà drasticamente. Infatti, come detto prima, l’evoluzione del gioco, e quindi il suo destino, sarà guidato interamente dalla community: se essa sarà forte, lo sarà anche il gioco.

Oltre a questi NFT, sono presenti i maghi, o Wizard, che saranno il fulcro del gioco: essi rappresenteranno i personaggi con cui formeremo il nostro team e con cui opereremo sul marketplace.
Questi NFT sono già disponibili alla vendita e sono divisi in diverse classi e suddivisi ulteriormente in differenti rarità. Al momento sono disponibili solamente le tre rarità più alte (raro, epico e leggendario) ma con il lancio del gioco verranno introdotte anche versioni comuni e non comuni.
Gli NFT, data la natura cross-chain del gioco, possono essere acquistati in BNB, USDT e USDC.


Il token $WZRD

Il token, costruito per essere cross-chain con la Binance Smart Chain e Solana, avrà lo scopo di utility token e di valuta in-game. Saranno mintati 300.000.000 di token ed è attualmente disponibile attraverso dei DEX come PancakeSwap e successivamente su alcuni CEX Tier 1 ancora da annunciare. WZRD sarà ottenibile tramite le ricompense passive dello staking di NFT, dalla vendita di oggetti e NFT sul marketplace, dallo staking del token stesso e vincendo i tornei

La roadmap

Al momento siamo solo a metà della roadmap annunciata, infatti nel corso del 2022 vedremo l’arrivo della prima alpha, un sistema di tornei, una mobile app, l’integrazione VR e infine il lancio ufficiale del gioco previsto per la fine dell’anno 2022. Il gioco finale inoltre avrà ulteriori NFT legati ad infrastrutture all’interno del gioco, ampliando sempre più il mondo creando un piccolo metaverso.

Link: https://wizardia.io/
Lightpaper: https://wizardia.gitbook.io/wizardia-lightpaper/
Blog: https://medium.com/@wizardia

Autore: Andrea Ferrario

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